Toppo, dal friulano Tóp, è un toponimo comparso la prima volta nel 1186: secondo alcuni con il significato di «grosso tronco d’albero atterrato», secondo altri indicherebbe invece l’orografia del luogo, il dosso su cui sorge il paese. In questo caso Tóp sarebbe connesso al longobardo tuppaz, “collinetta”. il borgo di Toppo, che è classificato come uno dei borghi più belli d’Italia, si compone di due nuclei distinti, separati dal letto del rio Gleria: il primo, a oriente, s’identifica con i masi di Toppo; l’altro, a occidente, è la borgata di Pino ai piedi del castello, corrispondente alle attuali via Verdi e via Castello. Nel territorio, costituito da piccole borgate cristallizzate nel tempo, spiccano il borgo Martins con i suoi muri in sasso e il nucleo di via Fornace con le case a corte e i giardini interni. Le vecchie costruzioni in pietra e i portici ad arco evocano la rude vita di un tempo, mentre il cinquecentesco palazzo dei conti Toppo-Wassermann, divenuto centro culturale per l’intero territorio, ci riporta alla necessità di offrire alla conoscenza di tutti il patrimonio storico e paesaggistico di questi luoghi
© Montagna Leader S.c.arl – P.Iva/C.F. 01228710933
Via Venezia 18/c, 33085 Maniago PN – tel. 0427 71775 – gal@montagnaleader.org – montagnaleader@pec.it
Iscritta al registro delle imprese di Pordenone n. 012218710933
Powered by itinerAria